I mobili antichi richiedono speciale cura. Ecco gli accorgimenti più adeguati su come curare i mobili antichi e prevenire spiacevoli conseguenze.
Innanzitutto l’eccessivo calore non giova ai mobili di legno, ma preferendo mantenere nell’abitazione una temperatura piuttosto elevata è buona regola tenere un recipiente contenente acqua presso il radiatore, per inumidire l’aria dell’ambiente.
Altro accorgimento è quello di non disporre il mobile di legno vicino al radiatore; lo essiccherebbe provocando delle crespature. Sarà pure bene non situarlo troppo vicino alla finestra, poichè la eccessiva umidità atmosferica e il sole diretto, potrebbero rovinarlo.
Se il pezzo antico è un tavolo, ponete un mollettone sotto la tovaglia al fine di isolarlo dal vasellame troppo caldo o gelato; regola valida per curare ogni tipo di mobile in legno.
Se il mobile ha una morbida patina, oltre a spolverarlo quotidianamente, sarà bene passarlo a cera due o tre volte all’anno, assicurandosi che non vi sia su di esso la minima traccia di polvere.
Qualora sul mobile vi fossero impronte digitali oppure un leggero strato di sporcizia, sarà opportuno passarlo con una pelle di camoscio inumidita con una leggera saponata. Ripassare poi con un altro panno umido di acqua pura per togliere ogni residuo di sapone e lasciarlo asciugare perfettamente, prima di passare la cera.
Se il mobile fosse ricoperto da una laccatura, si potrà aggiungere qualche goccia di essenza di trementina sullo straccio umido e sfregare leggermente il mobile per piccole zone, avendo cura di rinnovare la parte del panno qualora si fosse sporcata.
Preferendo passare sul mobile una cera liquida oppure uno dei vari preparati che si trovano in commercio per tale scopo, si potrà farlo assicurandosi che essi siano buoni prodotti.
Qualora il mobile è intagliato, e perciò facile ad accogliere depositi di cera e di polvere nei suoi interstizi, sarà opportuno servirsi di un pennello per rimuoverli. Ciò che importa, per una buona conservazione di un mobile, è la sua pulizia.
Il tarlo costituisce il maggior pericolo dei mobili antichi ed anche di quelli moderni, specie se il legno è dolce, tenero come l’acero ad esempio.
La numerosa serie di prodotti in commercio contro i tarli risulta il più delle volte inefficace, anche quando si dichiara infallibile.
Tuttavia esistono prodotti che iniettati nel mobile dove il tarlo si è insidiato pare abbiano il potere di ucciderlo.
Gli antiquari combattono il tarlo con arma sicura, cioè sottoponendo i mobili attaccati da questo insetto alla camera a gas. Comunque una buona vernice di protezione potrà difendere i mobili da questo pericoloso insidiatore del legno.